Molte persone pensano che cimentarsi nell’acquisto o nella vendita di una casa sia cosa facile, soprattutto dopo l’entrata in scena dei grandi colossi del web come immobiliare.it; casa.it ecc. che, con un semplice “click” aprono un mondo di opportunità.
L’opinione comune di chi si accinge a fare questo importante passo, sia esso comprare o vendere, è credere basti una semplice pubblicazione su uno o tutti i portali ed aspettare semplicemente la chiamata di una persona interessata all’acquisto.
Nella realtà le cose non sono però cosi facili come potrebbero apparire; infatti è necessario avere delle competenze approfondite del mercato di zona per poter promuovere al meglio un bene di questa importanza.
Innanzitutto è bene farsi un’idea precisa dei valori di zona al mq., (ci può aiutare il sito dell’agenzia delle entrate alla sezione “Valori OMI”); in secondo luogo è imporantante valutare la distanza dai servizi e dai luoghi d’interesse; la lontananza dal centro della città, se servita o meno da piste ciclabili, scuole e via dicendo.
Da non sottovalutare sono anche le vedute che possiede un’abitazione, va da se che sarà molto diverso un affaccio su un parco piuttosto che su un altro condominio, se presenta servitù di passaggio e se la zona è ad alta densità abitativa o meno , compresa l’organizzazione del verde pubblico.
Importante ruolo lo gioca la vetustà dell’immobile, se sono da rifare o meno gli impianti o gli infissi, come si presenta il contesto condominiale (se trattasi di appartamento ubicato in condominio) ed in generale se necessita di lavori strutturali o risanamenti sia interni che per quanto riguarda le facciate esterne.
Tutti gli aspetti elencati vanno ad impattare sul possibile “valore” di una casa che viene posta sul mercato; alla luce di ciò bisogna prestare molta attenzione alla cifra richiesta esposta sulle vetrine immobiliari, in quanto bisogna sempre ricordare che sono visibili da tutti ed è facile “bruciare” la possibilità di vendere il bene sbagliando il prezzo. E’ pertanto importante quindi affidarsi a professionisti onesti, in grado di interpretare al meglio tutte le sfaccettature prima di esporre un prezzo al pubblico.
Parallelamente bisogna infatti considerare che, per ogni casa che viene posta in vendita esistono uno o più potenziali acquirenti, che presteranno moltissima attenzione a tutto quanto elencato in precedenza; la prima scrematura la faranno indubbiamente sulla base della somma che hanno deciso di dedicare all’acquisto. In secondo luogo penseranno alle loro esigenze primarie (ad es. avere due camere da letto piuttosto che la cucina abitabile, l’ubicazione) e da ultimo (ma non meno importante) ai servizi che offre la zona, soprattutto se si tratta di una famiglia con bambini.
Il mercato attualmente offre una moltitudine di annunci di ogni tipo, basti pensare alla nostra realtà di Provincia e consultare un portale come Idealista, per citarne solo uno e rendersi conto di quanta offerta ci sia (quasi 1.700 proposte divise per zona); il web infatti è disseminato di aggregatori immobiliari grandi o piccoli, in grado di fornire una fotografia dell’offerta delle varie zone o sottozone della città, ma non solo; attraverso un sistema di “filtri” il portale immobiliare fornisce la possibilità di selezionare solo le caratteristiche che servono a chi esegue la ricerca (in base alla tipologia, prezzo, mq., locali, n° di bagni, giardino privato o comune, classe energetica e molto altro ancora).
La moltitudine di proposte, spesso può creare confusione in chi o coloro eseguono la ricerca, il rischio è quello di perdere di vista le reali esigenze personali, essendo bombardati da un’infinità di informazioni, valori, prezzi, zone e mq.
Le domande che dovrà porsi un potenziale acquirente che ha individuato una casa che pensa possa rispecchiare i criteri della sua ricerca saranno: “il prezzo è reale?” “Ho davvero bisogno di questi spazi? E a cosa mi servono?”. Queste domande, in particolar modo quella inerente al prezzo, non sono affatto scontate e, nemmeno la risposta è di immediata facilità.
Il consiglio che posso dare è di non accontentarsi del prezzo che si legge sui portali, ma scavare a fondo e indagare le motivazioni che hanno spinto il venditore a scegliere di mettere in vendita la sua casa a quel determinato valore; sarà una scelta legata ad un valore affettivo, oppure ponderata sulla base di parametri inconfutabili?
Assicuratevi che la stima della sua casa glie l’abbia redatta un esperto del settore (Ingegnere, architetto o agente immobiliare); solo queste figure professionali hanno il polso del mercato, in quanto dispongono di una banca dati da cui attingere per confrontare l’immobile oggetto di valutazione con altri simili presenti nella medesima zona, questo vuol dire conoscenza del mercato sulla base delle esperienze maturate in anni di lavoro nel settore, avendo altresi’ la capacità individuare facilmente i punti di forza o le debolezze del bene oggetto della stima.
Qualora si avessero già le idee chiare riguardo questi importanti quesiti, la trattativa risulterà più facile anche tra privati; il suggerimento che posso dare è comunque quello di affidarsi ad un professionista del settore, che sia serio e competente e che sappia valutare tutte le esigenze, consigliando il potenziale acquirente ad intraprendere la giusta direzione sulla base delle sue richieste. Non da ultimo questa figura dovrà essere in grado di controllare tutti i documenti dell’immobile, in modo da prevenire spiacevoli sorprese o complicazioni durante il lungo percorso della trattativa.
Stefano Cardace- Serim casa
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